Il Fondo Centrale di Garanzia per le PMI è uno strumento governativo, gestito dal MedioCredito Centrale (MCC), istituito con la legge nr. 662/1996, operativo dal 2000 e da giugno 2013 destinato anche alle startup innovative. La garanzia del Fondo è un'agevolazione del Ministero dello Sviluppo economico, attivata a fronte di finanziamenti concessi da banche, società di leasing e altri intermediari finanziari alle imprese. Non interviene direttamente nel rapporto tra banca e impresa, lasciando alla contrattazione tra le parti le varie condizioni contrattuali, compreso il tasso d'interesse. Rivolgendosi al Fondo Centrale di Garanzia l’impresa non avrà contributi in denaro, ma la reale possibilità di ottenere finanziamenti senza garanzie aggiuntive (e quindi senza costi di fidejussioni o polizze assicurative) sugli importi garantiti dal Fondo. Sostegno basato sulla combinazione pubblico-privato, il Fondo Centrale di Garanzia si è rivelato particolarmente importante per le startup che, essendo realtà imprenditoriali appena avviate, incontrano solitamente notevoli difficoltà a ricevere prestiti dalle banche.
Per le startup, i prestiti con garanzia pubblica, in meno di un anno, sono più che raddoppiati. Negli ultimi dodici mesi il numero di finanziamenti concessi alle startup è aumentato del 150%. La garanzia offerta copre l’80% del credito erogato dalla banca alle attività imprenditoriali, fino a un massimo di 2,5 milioni di euro, da utilizzare anche attraverso più operazioni, sia a breve sia a medio-lungo termine, tanto per liquidità che per investimenti ed è concessa dal Medio Credito Centrale, senza che siano eseguite ulteriori istruttorie rispetto a quella già effettuata dalla banca.
Per le imprese attive e operanti da anni, l'idoneità a ottenere la garanzia è valutata sulla base dei dati di bilancio degli ultimi due esercizi, mentre per le startup la valutazione avviene attraverso la disamina di programmi previsionali. La domanda non può essere presentata direttamente al Fondo. L'impresa per ottenere il finanziamento deve rivolgersi ad una banca e, contestualmente, chiedere che sul finanziamento sia acquisita la garanzia del Medio Credoto Centrale. Sarà la banca stessa ad occuparsi di inoltrare domanda. In alternativa, l’Impresa si può rivolgere a un Confidi che garantendo l’operazione in prima istanza, al contempo richieda la controgaranzia al Fondo, ma mentre tutte le banche sono abilitate a presentare le domande mentre i Confidi devono essere accreditati.
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